Ciao e bentornato sul mio blog! Come ormai penso tu abbia capito la fotografia è una mia grande passione. Oltre a questa c’è il cinema e in questo articolo ho pensato di fondere queste due arti, parlando di cinque film che trattano più o meno di fotografia, pronto? Via!
Iniziamo con ONE OUR PHOTO, film del 2002 con protagonista il compianto Robin Williams che veste i panni di Seymour Parrish, un uomo timido che lavora in un grande magazzino nella sezione sviluppo fotografie. Seimur è tanto ossessionato da una sua cliente, Nina, che arriva a duplicare le foto della sua famiglia per conservarle a casa propria. Inutile dire che la situazione a poco a poco degenererà. Un film interessante che ci mostra un Robin Williams impegnato in un insolito ruolo negativo.
Proseguiamo con uno dei tanti capolavori di Alfred Hitchcock, sto parlando de LA FINESTRA SUL CORTILE, con protagonisti James Stewart e Grace Kelly. Un fotoreporter è costretto in casa su una sedia a rotelle a causa di una frattura alla gamba. Annoiato, inizia a osservare i suoi vicini di casa servendosi di un binocolo e proprio della sua macchina fotografica con teleobiettivo. Una notte viene svegliato dall’urlo di una donna e comincia così a sospettare che uno dei suoi vicini nasconda un terribile segreto. Uno dei miei film preferiti in assoluto, nel quale il maestro Alfred Hitchcock ci tiene attaccati allo schermo.
Passiamo a CITY OF GOD, film brasiliano del 2002 ambientato a Rio de Janeiro tra gli anni ’60 e ’70 e che racconta le storie di due amici, Buscapé e Dadinho. Entrambi tredicenni, sono mossi da ambizioni diverse: il primo vorrebbe diventare fotografo, il secondo il più temuto criminale della città. Non voglio rivelare altro su questo film, recuperalo perché merita davvero.
Arriviamo a OCCHIO INDISCRETO, film del 1992 ispirato al fotografo realmente esistito Arthur Fellig interpretato qui da un fantastico Joe Pesci. Siamo a New York negli anni ’40 e il fotoreporter è solito immortalare con la sua speed graphic i fatti di cronaca nera, assassini, incidenti, incendi, di tutto e di più, cercando di arrivare sempre prima di tutti sul posto e stampando immediatamente i propri scatti grazie a una camera oscura installata direttamente nel bagagliaio della sua chevrolet. Arriva così a conoscere un gran numero di poliziotti e di criminali ma nonostante ciò mantiene un profilo neutro, un vero e proprio occhio indiscreto.
E concludiamo con SMOKE, film del 1995 con protagonista tra gli altri, la iena Harvey Keitel. Smoke non è proprio un film sulla fotografia, narra infatti le storie che si sviluppano intorno a una tabaccheria nel cuore di Brooklyn, ma proprio Harvey Keitel si rende protagonista di una scena bellissima che sottolinea la costanza e la perseveranza che ogni fotografo dovrebbe avere.
Bene per cui questi erano 5 film inerenti più o meno la fotografia. Io ti ringrazio della lettura e non mi resta altro che darti appuntamento ai prossimi articoli e ti ricordo che puoi trovarmi sia su Facebook che su Youtube!